martedì 6 novembre 2018

Le assaggiatrici



Quando avrei troppo da dire finisco a dire troppo poco, perché troppo direbbe troppo poco, poco apre una porta, ma piano, facendola cigolare. Riesci a sbirciare dentro, ti viene voglia di entrare, senza che la raffica di vento ti butti a terra, e d'istinto ti venga di richiudere.
Ho impiegato un po' ad accettare la densità della scrittura, il ritmo misurato, interiore, affaticato dalle vicende e dal dolore. Eppure quella porta l'ho aperta, sono entrata, ho assaggiato e gustato fino all'ultima pagina, e ora mi è rimasto attaccato addosso, come il sudore sulla pelle dopo una corsa, quando si raffredda e fa male, e dà i brividi.
 
 
Le assaggiatrici
Rosella Postorino
Feltrinelli 2018
17€

giovedì 18 ottobre 2018

La magia del riordino


Il concetto cardine è: butta l'inutile, circondati solo del necessario e di oggetti che ami, e tutto andrà meglio.

Sembra strano, una fanaticheria fricchettona che funziona solo su chi crede alle energie, e invece no.

Se voglio essere scettica sono bravissima, temevo la dissertazione di economia domestica, e invece l'idea vince.

Il fondamento è nella mente, ma Marie Kondo non lo dice, servirebbe a poco, sarebbe teoria noiosa e per pochi, lei invece vende corsi per tutti. Dal manager single alla casalinga stanca, alla professionista con figli. Marie Kondo propone una faccenda empirica, da toccare con mano. Tu prova e poi mi dirai come ti senti.
 
Non che non costi sacrificio, sforzo emotivo, anche una discreta quantità di tempo, ma alla fine succede che ciò che riempie la tua casa puoi guardarlo con affetto, goderne l'uso e la vista, sfruttarlo in tutte le sue facce fino alla consunzione o all'esaurimento delle sue funzioni. Nulla di ciò che ti circonda sarà inutile, dimenticato, ignorato, detestato, inutilizzato. Nulla sarà lì a rappresentare qualcun altro, tutto ciò che ti circonda racconterà qualcosa a te o di te, e sarà in una relazione funzionale attiva con te. Nulla sarà privo di senso. Questo rappresenta un rinforzo alla propria emotività, lascia che le nostre emozioni risuonino nel nostro ambiente, e la consapevolezza emotiva è la base del benessere.

Ecco. Forse ho detto anche troppo. Marie Kondo non dice, fa provare per credere.
 
La magia del riordino
Marie Kondo
Vallardi 2017
€13,90

 

giovedì 13 settembre 2018

Dimentica il mio nome


Questa cosa di pensare per immagini, di raccontare i sentimenti per visioni, con uno sguardo così acuto e laterale. È come se la poesia mi parlasse in una lingua sconosciuta ma comprensibile, come se mi desse l'altra faccia della luna.
Veramente speciale.


Dimentica il mio nome
Zerocalcare
Bao Publishing 2014
€ 18

giovedì 30 agosto 2018

La scrittrice del mistero



È partita come una lettura d'evasione. È finita dopo quattro libri e due racconti.
Lei è una dura ma pura, null'altro che sincera, mai ipocrita, umanamente vendicativa, intelligente in modo sfavillante. Una figura capace di catalizzare attorno a sé eventi persone e soluzioni interessanti e avvincenti. Una narrativa condita di mistery con un pizzico rosa (rigorosamente dark), che fa rotolare il lettore da un volume all'altro in un'unica lunga avventura.
 
La scrittrice del mistero
Alice Basso
Garzanti 2018
€ 16.70

giovedì 5 maggio 2016

Antiprincipesse #1 e #2



Se di solito le principesse sono belle, bionde, lunghi capelli e pelle di porcellana, aspettano il principe azzurro per farsi salvare, sposare e vivere felici e contente, queste no.
Le principesse di Rapsodia a volte non sono "belle", non necessariamente bionde, spesso single o variamente accompagnate, non si curano di aspettare proprio nessuno, anzi, se la cavano da sole rimboccandosi le maniche, ed emanano quel fascino che solo le donne coraggiose, determinate e appassionate possiedono. Un'aura di forza e carisma.
E se le loro storie hanno il pregio di essere vere, di educare bambini e bambine che non c'è pizzo o merletto che tenga, perché siamo diversamente assortiti e abili, pari in rispetto e competenze, il primo pensiero che ci giunge leggendo queste storie è: anche io voglio essere come lei.
E non c'è genere migliore da proporre alle nostre figlie, alle donne del domani, quelle che cambieranno il mondo con le loro idee e la loro volontà. Significherà regalare al loro immaginario un modello di donna che guarda gli eroi alla pari, che stringe la mano al principe azzurro, e se non le piace gli dice anche "no".
 
Frida Kahlo
N.Fink, Pitu Saà
Rapsodia 2015
15€
 
Violeta Parra
N.Fink, Pitu Saà
Rapsodia 2016
14€

 

mercoledì 19 agosto 2015

Hunger games





La prima cosa che ho pensato chiudendo l'ultimo dei tre libri è stata che una protagonista così, diciassettenne, è una delle figure più preziose e positive che si possa proporre a un'adolescente oggi. 
Ma non solo Katniss, ragazza coraggiosa, integra, incorruttibile, pronta agli slanci più eroici nel rispetto, senza ombre, degli esseri umani e dei sentimenti più puri. Ma anche Gale, una specie di fauno ribelle, un cuore altrettanto puro ma arso dal fuoco di sentimenti più brucianti, dall'acume più bellico, ma sempre mosso da eroismo e generosità. E poi Peeta, il sole, biondo, occhi azzurri, cuore calmo e luminoso, la sicurezza, la speranza, l'ottimismo, chi non nega mai un sorriso e non dimenticherà chi è e chi vuole essere a qualunque prezzo.
In un mondo fatto di emozioni superficiali falsamente soppesate, in cui la generosità e l'abnegazione non esistono nemmeno nelle favole e nei cartoni animati, in cui quasi volontariamente c'è chi non vuole nemmeno proporle ai più piccoli perché non portano a vincere, in un mondo in cui ciò che conta è essere belle e farlo notare, guadagnarci su e portare i soldi a casa, per poi farsi ancora più belle e perdere se stesse, perché quello è aver vinto, Katniss è solo istinto e coraggio, amore inconsapevole, spirito di sacrificio senza paura, strumento nelle mani della libertà. Selvatica e brutale, incapace di raccontarsi e di leggersi dentro, sa però sempre chi è, chi ama e chi proteggerà da cosa.  Sempre all'erta, piena di interrogativi sulla bontà del proprio agire, commossa e prostrata dal sacrificio degli altri, di cui conserverà eterna memoria e riconoscenza.
Un'eroina che non teme i capelli sporchi e le ferite, che non si guarda mai allo specchio e sa vedere il bello in mezzo al fango. Una ragazza carica di sostanza, che sa trovare i significati. Che non potrà non vincere.


Hunger Games
La ragazza di fuoco
Il canto della rivolta
S. Collins
Mondadori 2013
13€

lunedì 17 agosto 2015

Pista nera - La costola di Adamo - Non è stagione



Rocco Schiavone è l'anima di questi racconti gialli. Un vicequestore (sia mai commissario) fatto di luci e ombre, che tutela la legge un po' a modo suo, con un'umanità che non ha prezzo, un'ironia nera impareggiabile, una concretezza e allo stesso tempo una liricità preziose. Schiavone ha poco da perdere e molto da dare, è un personaggio sopra le righe e per questo vince sempre. Con chi lo legge e con chi, nelle storie, lo vive.
Sono pagine che scorrono veloci quelle di Manzini, fra una risata di cuore, un sorriso amaro, deduzioni logiche e ineccepibili, legami forti e viscerali, di amore, stima, amicizia, rispetto.
E poi il fiuto e l'istinto del protagonista portano dritti alla conclusione, sigaretta dopo sigaretta, passo dopo passo, nel suo loden, lasciando un'amara nostalgia dopo aver chiuso l'ultima pagina.

Pista Nera - La costola di Adamo - Non è stagione
A. Manzini
Sellerio 2013, 2014, 2015
€14